A Chiasso, Canton Ticino, dal 9 all’11 maggio si svolge la XIX edizione del festival letterario internazionale ChiassoLetteraria.
Appuntamento letterario, con anteprime il 7 e l’8maggio, da non perdere proprio per il suo mettere in dialogo scrittori e saggisti provenienti da varie parti del mondo su un tema specifico e differente a ogni edizione.
Quest’anno ChiassoLetteraria il tema è tratto da un verso di Giuseppe Ungaretti: “Cerco un paese innocente”.
Tratto dalla poesia Girovago, contenuta in Allegria di naufragi, il titolo di questa edizione guida al tema del Festival, che verte sulla ricerca dell’innocenza.
In un mondo dove alle persone viene sottratto tutto, compresa la speranza e la dignità, diventa essenziale il diritto a vivere in un paese innocente, come individui e come comunità. ChiassoLetteraria, partendo dal titolo ungarettiano vuole interrogarsi, attraverso gli oltre trenta appuntamenti fra letteratura, poesia, saggistica, simposi ecc., sul come cercare l’innocenza rimasta negli esseri umani, come proteggerla, ma anche come ripensarla e rigenerarla.
Già l’apertura del Festival punta in questa direzione.
A inaugurarlo il 9 maggio alle 18.30 sarà infatti Katerina Gordeeva, giornalista russa indipendente e corrispondente di guerra (Cecenia, Afghanistan, Iraq), Premio Anna Politkovskaja 2022, in dialogo con Nello Scavo, giornalista italiano e corrispondente di Avvenire.
La Gordeeva, corrispondente di guerra e documentarista russa, è una delle giornaliste indipendenti più famose nel mondo russofono.
Fino al 2012 ha lavorato per i principali canali televisivi russi come giornalista e corrispondente di guerra. Nel 2012 si è dimessa dal canale televisivo federale NTV in disaccordo con la linea editoriale. Nel 2014, dopo l’annessione russa della Crimea e di parte dei territori orientali dell’Ucraina, ha lasciato Mosca in segno di protesta. Nel 2020 ha creato il suo canale YouTube, che oggi conta più di un milione di iscritti. Nel 2022 ha ricevuto il Premio Anna Politkovskaja per l’impegno a difesa dei diritti umani.
Su questa lunghezza d’onda si muovono tutti gli appuntamenti, compresi quelli extrafestivalieri.
Tra gli ospiti internazionali, sono da segnalare lo scrittore, giornalista e consigliere presidenziale capoverdiano Joaquim Arena, che presenterà il suo nuovo romanzo storico, Siríaco e Mister Charles, uscito per Besa Muci, e l’inglese Julia Armfield, che presenterà Le nostre mogli negli abissi, edito da Bompiani.
Altra ospite d’eccezione, intervistata da Maria Nadotti, sarà la pluripremiata scrittrice palestinese Adania Shibli autrice di Un dettaglio minore, uscito per La nave di Teseo.
Da segnalare inoltre la presenza di uno dei massimi poeti mondiali, il macedone Nikola Madzirov – la cui raccolta di poesie Ciò che abbiamo detto ci perseguiterà a cura di Piero Salabè è stata da poco pubblicata per Crocetti – e dello scrittore islandese Jón Kalman Stefánsson, i cui affreschi dell’Islanda di ieri e di oggi sono un tramite per porre domande sulla vita, l’amore, il senso ultimo dell’esistenza, il potere dell’arte e della letteratura.
Folta la rappresentanza italiana dove spiccano, fra gli altri, Bassi Maestro, Luca Casarini, Vincenzo Latronico, Federica Manzon, Beatrice Salvioni, Azzurra D’Agostino, Silvio Soldini, Giorgia Tolfo, Wu Ming 4.
A loro si aggiungono gli svizzeri Aram Mattioli, X Schneeberger, Gabriella Zalapì, Sarah Jollien-Fardel e Fabio Pusterla.
Per cinque giorni questi e altri autori e autrici troveranno casa dentro gli spazi di ChiassoLetteraria, dando forza all’idea di un Festival che vuole incarnare l’incontro e la fusione tra popoli e culture diverse.
A testimonianza di questo desiderio, l’accesso al Festival è completamente gratuito, eccetto che per gli eventi teatrali e cinematografici.
Per il programma completo, provate a dare una sbirciatina al sito del Festival, www.chiassoletteraria.ch. Qui potrete inoltre accedere alle dirette streaming di quasi tutti gli eventi proposti durante questa edizione XIX edizione.