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Raul Montanari. L’amore non è un arrocco. Capire la vita grazie agli scacchi

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Mi perdonerà Raymond Carver se oso scimmiottare il titolo della sua raccolta più eccelsa per parlare dell’ultima opera di Raul Montanari, un libro a suo modo sublime e fuori dal comune pure questo: L’amore non è un arrocco. Capire la vita grazie agli scacchi.

Lo avrebbe letto col sorriso anche Carver secondo me, questa specie di saggio, o meglio di personal essay, come lo ha definito qualcuno: una raccolta anche questa, in un certo senso, tenuta insieme sul pavimento comune della scacchiera: trentatré brevi capitoli in cui l’autore si destreggia tra regole del gioco degli scacchi, elementi psicologici inclusi, leggi palesi e nascoste che vigono sia per i campioni sia per gli amatori, aneddoti raccontati planando dall’alto ed entrando poi in profondità, cercando, per ciascuno dei trentatré tasselli, di farne il parallelo con le situazioni della vita: la sua, la nostra.

Perché alla fine siamo tutti qui a lottare col mondo e volenti o nolenti dobbiamo continuamente decidere, pensare ai pro e ai contro, provare a entrare nella testa dell’altro, capirlo, capire i propri e gli altrui limiti, amarlo, amarsi.

È un libro che fa compagnia, assiste, sprona e al contempo cura. O almeno questo è ciò che ha fatto con me, tanto che adesso occupa il posto accanto all’ormai consunto Don’t Sweat the Small Stuff di Richard Carlson, che sta sul mio comodino da quando ero ancora un po’ giovane e non mi sarei mai avvicinata a un libro che parla di scacchi. Ma vedi tu l’età matura, alle volte. Sarà stato per la bellissima copertina, sarà stato il fatto che tempo fa ho seguito delle lezioni del corso di scrittura di Raul (e la mia religione mi impedisce di andare a lezione da uno scrittore senza aver letto il suo ultimo libro), insomma saranno state tutte queste condizioni al contorno ma l’ho comprato e l’ho letto. È stata una cosa bella, e che soprattutto mi ha dato della Pace.

Perché, come è scritto nella presentazione del volume, “Trovare infallibilmente un oggetto smarrito, imparare ad amare l’errore e la sconfitta come motori del cambiamento, riflettere in un modo del tutto nuovo sui sentimenti, sul destino, sui progetti, sul tempo, sulla volontà, sulla paura: L’amore non è un arrocco è tutto questo, una pioggia di scoperte grandi e piccole, in cui si sorride di sé e dell’imperdibile spettacolo dell’essere umano al confronto con il mondo.”

E no, non è un libro che osanna la razionalità, l’autocontrollo, il distacco emotivo. Anzi, emotività e sensazioni e intuito sono continuamente chiamati in causa, perché le dinamiche del gioco degli scacchi arrivano a sciogliere dei nodi e farci capire cose di noi, e di noi quando siamo “di fronte” all’ altro, che nemmeno immaginiamo.

Spesso infatti non immaginiamo che non è vero che “la miglior difesa è l’attacco”, o almeno molto meno di quanto crediamo, e che avere un piano sbagliato è molto meglio che non avere nessun piano. Che non esistono errori ma solo momenti, circostanze, in cui abbiamo fatto del nostro meglio e andava bene così, di più non sarebbe stato possibile, per mille motivi, coincidenze, retaggi del passato. Che possedere un talento, o più di uno, ma non avere disciplina, non lo porta alla luce ma spesso lo affossa. Perché come diceva il famoso campione Kasparov, “la capacità di applicarsi a un obiettivo è anch’essa un talento. O ce l’hai o non ce l’hai” e, aggiunge Montanari, “se ce l’hai ma solo in una certa misura, è difficile svilupparla oltre”.

E l’intuito? Beh, l’intuito non è in conflitto con l’esperienza, anzi: “ne è l’espressione concentrata ed esplosiva”.

E questo, per me è stato un libro esplosivo come l’intuito, ricco e contagioso.

Come scrive lo stesso autore su SoloScacchi – il Blog di scacchi più bello d’Italia, di cui io, chiaramente, ignoravo l’esistenza fino al mese scorso, “Non è un romanzo, ma in comune con i romanzi che ho pubblicato negli ultimi trentatré anni ha, spero, l’ambizione di farsi leggere senza annoiare.”

Beh, con me ci è riuscito.

Elena Marrassini

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Raul Montanari, L’amore non è un arrocco. Capire la vita grazie agli scacchi, Baldini+Castoldi edizioni 2024, pp. 255, € 19,00

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