Odio il biliardo. L’ho ricordato oggi, mentre passavo a fianco all’unica sala giochi del paese. Dalla porta a vetri tappezzata di giornali arrivava il vociare dei ragazzi e la musica della radio. Poi all’improvviso, a coprire ogni altro suono, il rumore secco della bocciata. E subito è affiorato quell’odio. Che poi ci ho pensato, che…
Continua a leggere >