Erano decenni che in Italia non si vedeva una simile attenzione verso l’opera di uno dei più grandi geni letterari che abbia prodotto il Novecento. Si vede che finalmente era tempo di dare a Cesare quanto gli spettava, quindi a Samuel Beckett quel che è di Samuel Beckett. E se il Meridiano mondadoriano, Romanzi, teatro…
Continua a leggere >Giorgio Ghiotti. Ipotesi del vero
È un libro corposo Ipotesi del vero (pagg. 168, 15.00), licenziato da Giorgio Ghiotti per LiberAria editrice nel trascorso 2023. Forse leggermente troppo corposo, anche se tendenzialmente in linea con quanto l’editoria sta ultimamente chiedendo e proponendo in poesia (per intenderci, si è passati rapidamente da scheletriche plaquette a sillogi ipertrofiche). Resta comunque un impegno…
Continua a leggere >Marco Sarno e Giuseppe Ciarallo e AAVV anteprima. Chi ha rapito San Gennaro
Esce per i tipi di Guida Editori il primo numero di una collana di graphic novel che si prospetta prolifica. Si tratta di “Nuvole della città”, collana pensata per raccontare grandi città e piccoli centri sparsi per tutta Italia, E forse perché la casa editrice ha sede storicamente a Napoli, che il racconto a fumetti…
Continua a leggere >Andrea Quattrocchi. Il pescecane
Anche Il pescecane, l’esordio nel romanzo di Andrea Quattrocchi, si può definire un monologo. Intendo al pari di Notte, giorno, notte, ultima prova narrativa di Beatrice Monroy di cui ho scritto tempo fa. Ma se Monroy incastona le vicende narrate in un ambiente che rimanda al teatro, al palcoscenico, e lascia libere altre voci di…
Continua a leggere >Giuliana Facchini anteprima. No borders
Tornano i quattro giovani protagonisti di Borders, romanzo YA di ambientazione sci-fi, uscito a fine 2022 e vincitore del premio “Rodari” 2022 e del premio “Libro aperto” 2023. Tocca ora a No borders (Sinnos, pagg.346 €16,00), da oggi in libreria, portare avanti le avventure di Alcott, Dickens, Lindgren e Verne, dei loro amici e dei…
Continua a leggere >Beatrice Monroy. Notte, giorno, notte
Cinque le notti e quattro i giorni. In questa “bolla temporale”, aperta e chiusa dal buio della notte, si sviluppa l’ultimo romanzo della siciliana Beatrice Monroy licenziato per Giulio Perrone editore. Nel titolo, Notte, giorno, notte, l’autrice ha inserito un sipario simbolico per uno scenario offerto dalla città di Palermo e riempito dalle voci due…
Continua a leggere >Patrizia Rinaldi. Guaio di notte
Ci sono libri di cui non si riesce a parlare per un verso o per un altro. Almeno, non se ne riesce a parlare nei tempi utili e necessari agli uffici stampa tantomeno si riesce in quelli del fare massa e sostegno all’autore, che se lo merita. Accade quindi non perché il testo sia brutto,…
Continua a leggere >Jean-Claude Van Rijckeghem anteprima. Testa di ferro
Cambiare identità, travestirsi così sembrare qualcun altro, così da essere qualcun altro, e farlo per una ragione che guida i propositi del personaggio lungo il corso della narrazione. La narrativa ha sempre frequentato questo topos. Lo potremmo definire a ragion veduta un suo elemento cardine. Grazie a esso ci si spinge verso l’avventura, verso un…
Continua a leggere >Hubert & Zanzim, La mia vita postuma
Di questo “combo” francese (in realtà un duo) ne avevamo parlato in modo elogiativo per Pelle d’uomo, il loro ultimo lavoro, anch’esso pubblicato dalla milanese Bao Publishing, ma nel 2022. Scriviamo “ultimo” perché la prematura scomparsa dello sceneggiatore Hubert Boulard ha troncato la possibilità di poter leggere nuovi romanzi grafici a loro nome. Quello che…
Continua a leggere >Lorenzo Mari. Soggetti a cancellazione
Appartenente alla schiera dei trenta-e-qualcosa (ma non ancora quaranta), Lorenzo Mari è un instancabile lavoratore del pensiero letterario. Lo denuncia la sua bibliografia – in continua evoluzione e in continuo ampliamento – composta da traduzioni, saggi, interventi critici e scrittura poetica, che qui si arricchisce con l’anomala raccolta Soggetti a cancellazione. Uscita circa a metà…
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