I palazzi di Milano hanno denti affilati. La città ti rincorre fino a quando non ti ha agguantato. Ti prende tra i suoi artigli e ti fa suo. Ti mastica con voracità e poi ti sputa sull’asfalto, maciullato, come un boccone indigesto dal sapore acre, sgradevole. Però se ti rigetta in una giornata di pioggia…
Continua a leggere >