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Hotel Pincio

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Le camere oscure dell’arte.
Tommaso Pincio.
Tommaso Pincio ci porta tra le stanze del suo personale albergo di letture.

Ritratto dell'attore da giovane

Ritratto dell'attore da giovane

Qual­cuno ha detto che gli scrit­tori non si disco­stano mai dal libro d’esordio. Jerome D. Salin­ger sem­bre­rebbe esserne la dimo­stra­zione: siamo nel gen­naio 1940, l’uomo che avrebbe domi­nato la scena let­te­ra­ria ame­ri­cana dell’immediato dopo­guerra sta per com­piere il ven­tu­ne­simo anno di età quando dalla rivi­sta «Story» gli comu­ni­cano che un suo rac­conto è stato accet­tato e verrà…

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La guerra di Amis

La guerra di Amis

Si ricorda un tempo, un’età dell’oro in fondo non lon­tana, in cui la cri­tica let­te­ra­ria godeva di grande con­si­de­ra­zione in Inghil­terra. Domi­nava le con­ver­sa­zioni nei pub e nei bar. La pos­si­bi­lità che la cri­tica non fosse stret­ta­mente neces­sa­ria per i destini della let­te­ra­tura non infi­ciava, anzi ali­men­tava il con­vin­ci­mento che fosse indi­spen­sa­bile per l’umanità. Ovvia­mente…

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Wolfson

Wolfson

È un libro duro, crudele, di una crudeltà folle. O forse soltanto folle. Il titolo dice molto, quasi tutto, e vale la pena trascriverlo per intero, nella sua insensata lunghezza: Mia madre musicista è morta di malattia maligna a mezzanotte tra martedì e mercoledì nella metà di maggio mille977 nel mortifero Memorial di Manhattan. Ci…

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Aldous Huxley

Aldous Huxley

Se ne andò così: consapevole che la sua ora era giunta, Aldous Huxley chiese alla seconda moglie, la torinese Laura Archera, di somministrargli 100 microgrammi di LSD per via intramuscolare. Espresse questo ultimo desiderio per iscritto, perché il cancro all’esofago ormai non gli consentiva più di parlare. Nonostante le perplessità del medico che prestava assistenza,…

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L'eredità di Edgar Allan Poe

L'eredità di Edgar Allan Poe

Tommaso Pincio “Ritratto di Edgar Allan Poe con le spalle rivolte al sublime”, 2011, olio su tavola, cm. 65 x 60 «Siete bravo quasi quanto il Dupin di Edgar Allan Poe. Non pensavo che nella vita reale esistessero persone simili» commenta ammirato il dottor Watson nelle prime pagine del romanzo che inaugurò la fortunatissima serie…

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Paz

Paz

A quei tempi «fumetto» era quasi una parolaccia. I graphic novel non li avevano ancora inventati, non dalle nostre parti perlomeno. Ciò nonostante era proprio questo che volevamo fare: disegnare storie con nuvole parlanti. Le anatomie dei supereroi erano più sublimi di Michelangelo, dicevamo. Alla prof di storia dell’arte prendeva il coccolone quando ci sentiva…

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Il curioso caso di Benjamin Button

Il curioso caso di Benjamin Button

Francis Scott Fitzgerald se ne andò il 21 dicembre 1940 stroncato da un attacco cardiaco. Lasciò incompiuto un romanzo nel quale si era gettato a capofitto per via di certe amarezze. Tre anni prima si era trasferito a Hollywood per unirsi alla nutrita schiera di scrittori in cerca di soldi facili. L’idea lasciò perplesso Billy…

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L'innocenza degli oggetti

L'innocenza degli oggetti

Nella logica delle arti visive, l’oggetto è perlopiù trovato, un object trouvè. Compare in scena come per incanto, se non per maleficio. È là dove non dovrebbe essere e non fa quel che dovrebbe fare. Silente e incongrua, la sua presenza sembra tendere a un unico scopo: lo spaesamento. La sua fissità enigmatica risveglia terrori…

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Diario minimo dei ritratti # 10

Diario minimo dei ritratti # 10

. «Il primo giorno nel Vuoto lo passò così: un altro giorno che se ne andava. Compose mentalmente un haiku e poi rimase in contemplazione del nero dell’universo lasciando che il giorno trascorresse nella sua onnipotenza. ZZZZZZZZZZZZStelle parole… ZZZZZZZZZZZZStelle che mi parlate ZZZZZZZZZZZZNon vi capisco» da Lo spazio sfinito

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Diario Minimo dei Ritratti #9

Diario Minimo dei Ritratti #9

«Fu uomo solitario, bizzarro, schivo non per timidezza, ma per una sorta di disdegno, di furore, di irrisione. Era nato a Pico, un borgo aspro, un poco banditesco, tra Roma e Napoli, ma poi era andato a vivere a Sanremo, dove poteva indulgere al suo grande e violento vizio, il gioco, che visse con ira…

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