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Ivan Doig anteprima. La stagione fischiettante

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Dopo Il racconto del barista e L’ultima corriera per la saggezza, Nutrimenti porta in libreria La stagione fischiettante, romanzo di formazione di Ivan Doig nella traduzione di Nicola Manuppelli.

Tutto ha inizio nell’autunno, e nel momento in cui il vedovo Oliver Milliron si imbatte in un annuncio di giornale che recita: “Non sa cucinare ma non morde”. Di qui si dipana il romanzo, ambientato in una cittadina immaginaria del Montana, attraverso la voce narrante dello stesso Milliron, impegnato a raccontare ricordi e sogni vissuti molti anni prima, a patire da quando il padre, Oliver, divenuto vedovo e con tre figli, decise di assumere una governante in seguito a un bizzarro annuncio. In questo modo, fece il suo ingresso nella vita dei Milliron Rose Llewelly, accompagnata dal fratello Morrie Morgan. Si scoprirà, però, che i due stranieri giunti da Minneapolis nascondevano un segreto.. Il tutto è scandito dall’attesa febbrile per il passaggio della cometa di Halley, mentre sullo sfondo si agita un colossale progetto di irrigazione in grado di rendere fertile la prateria del Montana.

Con La stagione fischiettante Doig compone un affresco che è un omaggio a un modo di vivere ormai scomparso e, allo stesso tempo, un inno all’eccentricità, alla diversità e a una visione poetica e fantastica dell’esistenza. Il romanzo è il primo di una trilogia che comprende Work Song e Sweet Thunder.

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Quando rivisito gli angoli più remoti della mia vita a distanza di tempo, sono le piccole cose a emergere per prime. La tovaglia

di tela cerata, con minuscoli mulini a vento azzurri su quadrati bianchi, consumati fino a divenire macchie incolori nei punti in cui sedevamo noi quattro al tavolo della cucina. L’odore pungente del caffè di nostro padre, così intenso da sembrare quasi una presenza che girava per casa; quel caffè che papà non faceva che tracannare dall’ora di cena fino al momento di andare a letto per poi dormire serenamente come una sfinge. E poi il vento fastidioso – l’unica certezza su cui potessimo fare affidamento a Marias Coulee – che fischiava attraverso una crepa di quella casa segnata dalle intemperie, una fessura che pareva fosse lì apposta per invitare il vento a entrare.

Quella sera sedevamo ai nostri soliti posti intorno al tavolo; Toby stava colorando una battaglia tra navi pirata, muovendo la mano sul foglio a gran velocità, mentre io ero concentrato sul mio libro di scuola, e Damon, che avrebbe dovuto fare altrettanto, era invece assorto in un gioco segreto di sua invenzione chiamato domino solitario. A capotavola, il rumore principale era l’occasionale sfogliare di pagina di un giornale. Provate a immaginare la scena: nostro padre che legge scorrendo il dito lungo la colonna di annunci economici raramente utile della Westwater Gazette – arrivata insieme al sacco settimanale con la posta e le provviste – mentre cerca come al suo solito un’offerta per una squadra di cavalli da tiro al tempo stesso colossale e a buon mercato, e poi ecco che il suo dito si ferma incuriosito davanti a uno di quegli annunci. Ancora oggi mi pare di sentirlo il suo divertimento quando lesse quelle parole. Quando rideva, papà soffiava attraverso le narici in brevi scoppi di ilarità, come se qualcosa, per essere divertente, dovesse prima passare al vaglio del suo naso.

Alzai lo sguardo dalla mia lezione di geografia e vidi che papà mi stava porgendo il giornale. Premette il pollice sull’intestazione dell’annuncio come il possessore di una bacchetta da rabdomante che indica l’acqua. “Paul, è meglio che tu dia un’occhiata a questo. Leggilo anche agli altri”.

Lo feci e Damon e Toby smisero di fare quello che stavano facendo per cercare di comprendere quelle sei semplici ma sconcertanti parole:

NON SA CUCINARE MA NON MORDE.

La preparazione dei pasti non era una cosa su cui fossimo abituati a scherzare nella nostra famiglia. Papà, però, continuava a sembrare più divertito che mai e mi fece cenno di continuare a leggere ad alta voce.

Vedova cerca impiego come domestica. Sani valori morali, grande volontà. Nessuna abilità culinaria, ma eccellente in tutte le altre attività domestiche. Stipendio negoziabile, ma deve includere il biglietto ferroviario per l’eventuale località del Montana; garantisce un anno minimo di cure impareggiabili per la vostra casa. Scrivere all’intestatario della casella di posta 19, ufficio postale di Lowry Hill, Minneapolis, Minnesota.

Minneapolis era mille miglia a est, fuori portata anche dalla circonferenza dell’entusiasmo che potevamo vedere crescere in nostro padre. Ma la sua reazione non perse tempo nel mettersi subito alla prova con noi tre. “Ragazzi? Ragazzi, cosa ne pensate se assumiamo una governante?”.

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