Marco Bellocchio, a 83 anni, firma l’ennesima pellicola (o non più e solo pellicola…) che riguarda con lente d’artista la “Storia” che ha vissuto in prima persona, dell’ultima metà del secolo breve. Dopo “Buongiorno notte” (2003) dove Aldo Moro era inquadrato durante la sua prigionia e attraverso il dialogo (stentato, assente) con se stesso e…
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