È considerato da molti l’unico continuatore di quella commedia all’italiana dal sapore provinciale e un po’ agrodolce con una sana spruzzatina di ispirato neo-realismo, che ha avuto quale massimo esponente l’altro grande toscano Mario Monicelli. Parliamo di Paolo Virzì, apparso fedele al suo “credo” sin dal primo film di esordio a soli trent’anni, La bella vita,…
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