Benvenuto su Satisfiction   Click to listen highlighted text! Benvenuto su Satisfiction

Carmen Posadas anteprima. La leggenda della Peregrina

Home / Anteprime / Carmen Posadas anteprima. La leggenda della Peregrina

La leggenda della Peregrina” di Carmen Posadas (Rizzoli, 2022 pp. 464 € 18.50), nella traduzione di Sara Cavarero, narra la storia e l’epopea dell’inestimabile e ricercato gioiello, una perla meravigliosa e misteriosa che coinvolge il destino dei suoi proprietari, e regala una incredibile e appassionata avventura nella magnificenza iconica del suo straordinario valore. Carmen Posadas conduce la narrazione intorno al disgregante e rocambolesco viaggio della perla, dipinge un ritratto indelebile delle gesta sulle traccie dei segreti e dei sentimenti indecifrabili, legati ai protagonisti. Racconta, con dovizia di particolari, la traccia delle sofferenze, delle ostinate e incomprensibili bizzarrie, la ferocia dei tradimenti, l’ispirazione della scaltrezza, la tenacia degli amori. Rivela il dominio sfarzoso e lo sfoggio della ricchezza, nell’allestimento sontuoso e nell’esibizione della nobile fortuna. Il pellegrinaggio della perla inizia con la sua scoperta, circa cinquecento anni fa, nel Golfo di Panama, grazie a uno schiavo africano che la usa a contraccambio per la sua liberazione e prosegue attraverso il tempo e lo spazio dei secoli, trasferisce la proprietà nelle mani di famiglie reali europee diffondendo ogni volta il simbolo generoso della testimonianza affettiva, dell’impegno del sentimento d’amore. L’autrice percorre la trama nella direzione di un romanzo storico, in una esemplare ed equilibrata ricostruzione degli eventi, ambienta le atmosfere, lo stile e la cultura dei personaggi entrati in possesso dell’ornamento femminile. “La leggenda della Peregrina” esalta la caratteristica spericolata e travagliata della sorte dei destinatari della perla, a partire da Filippo II di Spagna che la riserva per la sua sposa Maria I d’Inghilterra (immortalata in un dipinto di Hans Eworth).

I pittori Diego Velázquez e Francisco Goya raffigurano tele con l’effige affascinante in virtù di Elisabetta di Francia e Mariana d’Austria. Nell’Ottocento Giuseppe Bonaparte, fratello di Napoleone, si impadronisce dei gioielli della Corona e porta con sé anche il prestigioso bottino. La perla Peregrina incrocia tante altre storie, segnate dalla stregoneria pagana, dallo scaramantico significato di un’odissea, nel labirinto delle minuziose assegnazioni, nell’itinerario azzardato e diabolico dei pretendenti. Insegue ineluttabilmente la superstizione, incarnata in un fantasma sacrilego nella angosciosa rivelazione amorosa di una monaca, nella temeraria insolenza di un allevatore di sanguisughe, nell’eccentrica personalità del cantante lirico Farinelli, nel raggiro strategico di un inafferrabile agente segreto, implicato nell’uccisione di Rasputin. La perla Peregrina è anche lo stupore e la freddezza di una luce sfavillante donata a Elisabeth Taylor da Richard Burton come promessa d’amore. Molti episodi riferiscono inoltre il pericolo del suo smarrimento, della sua falsificazione. Nel 2011 Christie’s di New York mette all’asta il tesoro venerato e ottiene il record mondiale di battitura per 11,8 milioni di dollari. Carmen Posadas rievoca, con un orientamento narrativo scorrevole e sapiente, il profumo antico e artificioso di tutte le vicissitudini, vincolate alla combinazione errante dell’unicità, alla preziosità, alla rarità di una composizione estetica, decora le eccezionali e ridondanti corrispondenze del prodigio emblematico con le sincere e ambiziose reazioni della natura umana.

Rita Bompadre

#

Per seguire i quattrocento anni di storia della Peregrina ho dovuto viaggiare, fare ricerche e divorare centinaia di libri, ma mi sono goduta ogni minuto. È stato un lavoro di fino. A volte dalla lettura di un libro di quattrocento pagine tiravo fuori un aneddoto, altre volte niente.

Ma, come si suole dire, tutto fa brodo, per cui quello che non serviva a scoprire un’avventura della nostra perla risultava invece utile a ricreare un’epoca, anche attraverso le particolarità del linguaggio. Ho cercato di essere il più fedele possibile ai fatti reali. Mi sono dovuta inventare dialoghi e situazioni, ma in fondo si tratta pur sempre di un romanzo.

Click to listen highlighted text!